Erie County Council, l’ufficio governativo della contea, ha formalmente chiesto alla Pennsylvania Legislature di modificare la legge che regolamenta il gioco. In particolare si chiede di revisionare la parte riguardanti i ricavi da gioco destinati alle contee e ai comuni. La richiesta del Consiglio nasce dalla decisione del 28 settembre della Corte suprema di abbattere le spese di accoglienza pagate dai casinò in tutto lo stato della Pennsylvania. La contea riceve circa 11 milioni di dollari l’anno dai ricavi di slot machine. Il denaro viene utilizzato per finanziare le biblioteche, concedere sovvenzioni a varie agenzie locali e effettuare i pagamenti relativo al debito a lungo termine della contea. Gli altri 5.5 milioni di dollari sono distribuiti dalla Erie County Gaming Revenue Authority, che investe il denaro tramite borse di studio e prestiti in vari progetti economici e di sviluppo della comunità in tutta la regione. Il fondo da 99,1 milioni di dollari relativo alla proposta di bilancio dell’Erie County Executive Kathy Dahlkemper per il 2017, che il consiglio sta valutando, include i 5.5 milioni di dollari di ricavi slot. In tutto lo stato, i comuni e contee che ricevono fondi dal gioco sono preoccupati per il futuro di quei flussi di entrate. Così, la Corte Suprema ha concesso ai legislatori statali 120 giorni per modificare la legge di gioco constatati i potenziali effetti sui comuni. cdn/AGIMEG