Giochi, MGA: pubblicata direttiva sul calcolo del contributo alla conformità

La Malta Gaming Authority ha pubblicato la Direttiva sul calcolo del contributo alla conformità, come strumento vincolante al fine di chiarire il modo in cui le commissioni applicabili sono calcolate in base alle normative sulle tariffe delle licenze di gioco. La presente Direttiva è applicabile dalla data di entrata in vigore delle Gaming Licence Fees Regulations. Secondo la direttiva, “i licenziatari devono fare riferimento alla seguente formula nel calcolo delle entrate di gioco: (A + B) – (C + B) = Entrate di gioco”. “Il licenziatario, su richiesta dell’Autorità, fornisce i dati relativi a – precisa la direttiva -: la totalità delle scommesse in denaro reale; la totalità degli incentivi per i giocatori; la totalità delle vincite in denaro reale, escluse le vincite bonus o altre vincite che non sono immediatamente riscattabili. Le vincite in denaro reale includono anche vincite diverse da quelle denominate in valuta fiat, come beni mobili o immobili, viaggi, tasse di iscrizione al torneo, beni virtuali”. “Ai fini della presente direttiva l’espressione “scommesse bonus e altri incentivi finanziari per i giocatori” è limitata agli incentivi al giocatore (come crediti di gioco promozionali, scommesse gratuite, scommesse bonus, scommesse bonus e altre forme di credito giocatore o equivalenti di giocatori): l’utilizzo o il consumo dell’incentivo del giocatore da parte del giocatore equivale effettivamente a una scommessa con denaro reale da parte del giocatore in quanto ciò può comportare direttamente vincite in denaro reale immediatamente riscattabili dal giocatore; o dove l’incentivo finanziario del giocatore è, nelle mani del giocatore, immediatamente equivalente a una vincita in denaro reale che è immediatamente riscattabile dal giocatore. Nessuna parte delle scommesse in denaro reale o dei ricavi da gioco attribuibili a qualsiasi quota dovuta in termini di tassa di gioco, IVA, imposta sul reddito, imposta sulle società e altre imposte, deve essere esclusa dal calcolo della totalità delle scommesse monetarie, o la totalità delle entrate di gioco, a seconda dei casi”, si legge nel testo della Direttiva. “Non sono consentite detrazioni diverse da quelle specificate nella presente direttiva. Il contributo minimo di conformità inizia a partire dal giorno in cui viene emessa l’omologazione del tipo di gioco pertinente, a seconda del caso”. cdn/AGIMEG