Giochi, Gdf Torino sequestra videopoker abusivo in un bar: multa da 7mila euro per il titolare

La Guardia di Finanza di Torino ha sequestrato un videopoker abusivo nascosto nel retrobottega di un bar situato a Torino nel quartiere Barriera di Milano, dove accedevano solamente clienti “selezionati”. La clientela del locale era composta nella maggior parte da pensionati e pregiudicati. L’apparecchio sequestrato dai Finanzieri non era collegato ai Monopoli di Stato, così venivano evase tutte le imposte; inoltre l’apparecchio era stato ingegnosamente modificato per permettere di utilizzare come puntate anche banconote di grossa taglia; i premi erano pagati in contanti dal barista e come se non bastasse l’algoritmo che determina le percentuali di successi o perdite era stato strutturato in modo tale da prevedere tante piccole vincite per invogliare i giocatori a continuare a tentare la sorte nella vana speranza di guadagnare una grossa somma. Tale ipotesi, ovviamente, era matematicamente molto improbabile. Un giro di affari per guadagnare illecitamente fino a 10.000 euro netti al mese. Nei confronti del titolare, con precedenti specifici, per ora sono state comminate sanzioni amministrative per circa 7.000,00 euro ed avviati accertamenti finalizzati alla ricostruzione dei proventi non dichiarati. Ma rischia fino a un anno di carcere, se le indagini in corso dimostreranno che l’utilizzo del videopoker abusivo possa configurarsi come reato di gioco d’azzardo. cdn/AGIMEG