E’ finito agli arresti domiciliari per tentata concussione e turbativa d’asta Giovanni Serpelloni, dal 2008 al 2014 capo del Dipartimento Politiche antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri ed ex coordinatore scientifico dell’Osservatorio sui rischi di dipendenza dal gioco d’azzardo costituito dopo il decreto Balduzzi. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica e condotte dalla Guardia di Finanza Nucleo di Polizia Tributaria di Verona, che hanno portato a tre arresti, riguardano l’appalto gestionale di un software utilizzato nei servizi pubblici per le dipendenze (Sert) di tutta Italia. Secondo la ricostruzione degli investigatori, gli indagati avrebbero preteso illegittimamente dalla società assegnataria dell’assistenza e manutenzione del software, prima una percentuale sulle somme incassate e successivamente, a nome dell’Ulss 20 ma all’insaputa della Direzione Generale, la somma di 100mila euro a titolo risarcitorio minacciando la revoca dell’incarico. dar/AGIMEG