Nessuna modifica alla normativa in tema di gioco d’azzardo. Lo ha deciso l’Assemblée nationale francese, che ha votato oggi il progetto di legge che include la prima regolamentazione sulle competizioni ai videogiochi. I parlamentari, in fase di iter di un vasto provvedimento, hanno infatti respinto tutte le proposte di modifica alla normativa sui giochi d’azzardo, compresa la possibile introduzione della liquidità nazionale per il poker online. Passa solo la norma che introduce la regolamentazione sulle competizioni ai videogiochi. Nel dettaglio, la misura prevede che la licenza possa essere rilasciata dal ministro della Gioventù. L’autorizzazione viene concessa agli organizzatori di concorsi giovanili di videogiochi, tra cui quelli a tema sportivo, che richiede la presenza fisica di giocatori. In cambio gli organizzatori si impegnano a: garantire l’integrità, affidabilità e la trasparenza dei concorsi; proteggere i minori; prevenire attività fraudolente o criminali; prevenire danni alla salute pubblica. Un provvedimento del ministro della Gioventù fissa l’elenco dei software di intrattenimento, su supporti fisici o online, sulla base di un telaio script o situazioni simulate, per la quale gli organizzatori del concorso possono beneficiare della prevista approvazione. Questi software di intrattenimento sono predominanti nel risultato del concorso, la combinazione di intelligenza e capacità dei giocatori, fornendo i comandi e le interazioni con conseguente forme di immagini in movimento, sonore o non, e per segnare le prestazioni intellettuali o fisica virtuale. Il decreto stabilisce inoltre, per ogni software , l’età minima dei giocatori per partecipare al concorso. dar/AGIMEG