Giochi e scommesse: oggi in Consiglio dei Ministri possibile approdo della delega per ripristinare sponsorizzazioni per lo sport

Nella giornata di oggi, il Consiglio dei ministri dovrebbe approvare la delega che permetterà ai ministri Abodi (Sport) e Giorgetti (Economia e Finanze) di redigere una riforma importante, all’interno della quale potrebbe essere ripristinata la possibilità per i club di accogliere sulle proprie divise le sponsorizzazioni delle scommesse. Queste erano state vietate nel 2018 dal decreto Dignità e da quel momento le società avevano lamentato importanti perdite.

Serie A quote

La delega, come riporta Il Fatto Quotidiano, potrebbe contenere un altro passaggio fondamentale. Si tratta di destinare alle istituzioni del calcio una quota della raccolta dei giochi e delle scommesse, finanziamenti che sarebbero devoluti ai club e allo sviluppo delle strutture sportive. A tal proposito, non è da escludere la nomina di un commissario specifico per semplificare le procedure amministrative in merito alla costruzione e al rifacimento degli stadi.

Il passaggio potenzialmente più incisivo potrebbe essere quello relativo alla regolamentazione dei diritti televisivi. È possibile che sia abrogata, infatti, la legge Melandri. Di conseguenza, verrebbe meno l’obbligo di cedere i diritti di trasmissione a una sola emittente, per quanto comunque la Serie A sia già tutta di Dazn con tre partite in condivisione con Sky. Una novità sostanziale potrebbe riguardare la mutualità, cioè la quota devoluta alle categorie inferiori, e i criteri di ripartizione. Se dovessero essere modificati, diventerebbe molto più incisivo il minutaggio concesso ai giovani calciatori italiani, una misura che da un lato contribuirebbe ad aiutare il movimento calcistico in un momento così delicato ma che dall’altro scontenterebbe le grandi società, maggiormente vincolate nell’impiego dei giocatori. sm/AGIMEG