A Striano, in provincia di Napoli, i Carabinieri della compagnia di Torre Annunziata hanno denunciato un 73enne, titolare di un circolo sportivo, per truffa ai danni dello Stato. Sono stati sequestrati all’interno del locale otto computer: due usati come videopoker, cinque per giochi online non autorizzati e uno come server. È stata rinvenuta, all’interno dell’attività, una macchina cambiamonete modificata: invece di acquisire le banconote e cambiarle in spiccioli, l’apparecchio trasferiva il denaro inserito esclusivamente per alimentare il credito dei giocatori online. denunciata anche una 56enne di Poggiomarino, titolare di un’associazione sportiva dilettantistica in cui sono stati trovati e messi sotto sequestro due computer e una macchina cambiamonete modificata. Poi, nel centro di Napoli, gli agenti del Commissariato di Polizia Vicaria-Mercato, allarmati da una donna preoccupata poiché il marito sperperava tutto lo stipendio nel gioco, hanno scoperto una sala da giochi sorta senza alcuna autorizzazione comunale, in cui erano installate 10 apparecchiature elettroniche per il gioco, quattro delle quali impegnate da altrettanti avventori. Denunciato il proprietario dell’attività per il reato di esercizio del gioco d’azzardo. I poliziotti hanno poi sequestrato 11 chiavi per la ricarica delle slot machine, la somma di 381.30 euro, 10 schede madri per slot machine. Al locale sono stati apposti i sigilli. cdn/AGIMEG