“Dopo quasi due anni persi e una proroga alla legge regionale del 2012 che anche il suo schieramento, all’epoca, aveva votato, oggi Toti convoca il tavolo sulle ludopatie. Meglio tardi che mai, verrebbe da dire. Anche se per mesi il centrodestra ha completamente ignorato l’argomento fino ad approvare, a colpi di maggioranza, il rinvio dell’applicazione di una norma che aveva dato 5 anni di tempo ai liguri per mettersi in regola”. Ad affermarlo sono i consiglieri regionali del Pd Raffaella Paita, Pippo Rossetti e Giovanni Lunardon. “Il tavolo andava convocato molto prima, non all’ultimo minuto. Il governatore, da mesi ormai, è in campagna elettorale e lo stop alla legge contro il gioco e la convocazione tardiva di oggi (dopo le tante richieste ignorate del Pd) sono soltanto due interventi-spot in vista delle amministrative, che apparentemente sembrano occuparsi del problema, ma che in realtà ottengono l’esatto contrario”, concludono. cdn/AGIMEG