Come anticipato da Agimeg, è stata confermata la data del 5 maggio per “l’intesa tra governo, Regioni ed enti locali concernenti le caratteristiche dei punti di raccolta del gioco pubblico”. Il tema, infatti, è il quarto punto dell’ordine del giorno della prossima riunione. Secondo la legge di Stabilità 2016, entro il 30 aprile in sede di Conferenza unificata Stato, Regioni ed enti locali devono essere definite “le caratteristiche dei punti vendita dove si raccoglie gioco pubblico, nonché i criteri per la loro distribuzione e concentrazione territoriale, al fine di garantire i migliori livelli di sicurezza per la tutela della salute, dell’ordine pubblico, della pubblica fede dei giocatori e dei soggetti economici e prevenire il rischio di accesso dei minori di età”. La dead line del 30 aprile è slittata di qualche giorno, proprio come aveva annunciato a Agimeg il sottosegretario all’Economia con delega ai Giochi, Pier Paolo Baretta. dar/AGIMEG