Giochi, Conferenza Regioni e Province autonome: approvato emendamento per ok a regolamenti più restrittivi

E’ stato approvato in Conferenza delle Regioni e delle Province autonome un emendamento sui punti vendita del gioco pubblico da inserire nel “Disegno di Legge recante Bilancio di Previsione dello Stato per l’anno finanziario 2018 e Bilancio Pluriennale per il triennio 2018-2020”. In particolare, ieri la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha approvato la seguente proposta emendativa: Al comma 621 inserire il seguente inciso “fermo restando quanto previsto dall’ultimo capoverso del punto 5 della medesima intesa”. Il comma 621 della Legge Bilancio fa riferimento ai bandi di gara del gioco del bingo e delle scommesse e prevede che “al fine di consentire l’espletamento delle procedure di selezione, le regioni adeguano le proprie leggi in materia di dislocazione dei punti vendita del gioco pubblico all’intesa sancita in sede di Conferenza unificata in data 7 settembre 2017”. La proposta farebbe quindi salve le leggi regionali e norme locali che introducono ulteriori restrizioni all’offerta di gioco poichè il punto 5 dell’Intesa stabilisce che “le disposizioni specifiche in materia, previste per ogni Regione o Provincia Autonoma, se prevedono una tutela maggiore, continueranno comunque ad esplicare la loro efficacia. Inoltre le Regioni e le Province autonome ai fini del contrasto delle patologie afferenti alla dipendenza da gioco d’azzardo, potranno prevedere forme maggiori di tutela per la popolazione”. cdn/AGIMEG