Cirsa ha registrato nei primi 9 mesi dell’anno un utile di 241 milioni, in crescita dell’11,3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il risultato operativo è pari a 1,165.3 milioni di euro, in crescita del + 14,7% nell’ultimo anno. Nel terzo trimestre Cirsa ha raggiunto un utile operativo di 87 milioni di euro, in crescita del + 17,1% rispetto allo stesso periodo del 2013. Allo stesso modo, i ricavi sono aumentati del + 16,3% a € 405.300.000. Questi risultati riflettono l’evoluzione positiva del Gruppo, il risultato del successo dei piani di efficienza e di misure correttive messe in atto che hanno attenuato la diffusa svalutazione delle valute locali rispetto all’euro, in particolare il pesos argentino.
Gli aspetti più significativi per evidenziare l’andamento di questo periodo sono :
I buoni risultati della divisione Casinò in Spagna, con una buona stagione estiva a Marbella e un trend di miglioramento nei casinò di Las Palmas e Valencia.
Il mercato in Perù ha registrato una crescita forte grazie alle sinergie messe in atto con l’acquisizione di Portal Group.
La divisione apparecchi da gioco ha registrato un miglioramento dei risultati con l’integrazione di circa 1.500 macchine e la riduzione dei costi operativi grazie ai piani di efficienza .
In Italia si è registrata l’incorporazione di circa 1000 apparecchi AWP e il completamento della implementazione del parco macchine VLT in base alla concessione ottenuta. Le slot collegate alla rete di Cirsa in Italia sono complessivamente 11.641, 1.061 in più rispetto al 2013. Le videolotterie gestite dalla società sono in totale 2.549. L’Ebitda riferibile all’attività sul mercato italiano ha registrato un calo del 19,7% principalmente dovuto all’incremento della tassazione sugli apparecchi da gioco. lp/AGIMEG