E’ stata chiusa una sala scommesse di Ostia, porto di Roma, poiché priva di regolare autorizzazione. All’interno del locale, in particolare, sono state identificate due persone che gestivano l’esercizio commerciale senza autorizzazione e completamente in “nero”. L’operazione è stata condotta dagli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Ostia in collaborazione con la squadra investigativa della Polizia Amministrativa della Questura, di personale della Guardia di Finanza e di Polizia Roma Capitale. Inoltre, dagli accertamenti è emerso che il titolare della licenza era in carcere in quanto condannato per diversi reati. In seguito agli stessi accertamenti svolti dalle forze dell’ordine del Lido, al proprietario di un bar in via dell’Idroscalo sono state contestate sanzioni per 20.000 euro per la mancata emissione di scontrini fiscali e per la presenza di una slot machine, poi sequestrata, non conforme alle normative vigenti. cdn/AGIMEG