Tempi più lunghi per la delega sui giochi. Anche il decreto legislativo relativo al riordino del sistema del gioco seguirà la tabella di marcia dell’intero pacchetto fiscale. Nessun anticipo a prima di Pasqua, come era stato finora ventilato da alcuni esponenti di governo. “Si è deciso di presentare tutto assieme, catasto, fatturazione elettronica e giochi”, dichiara ad Agimeg il sottosegretario Pier Paolo Baretta. Impossibile prevedere la nuova scadenza, “forse anche prima di maggio”, azzarda Baretta, che non si sbilancia però su una data precisa. Intanto in Parlamento continua il lavoro di approfondimento sul testo. I deputati hanno creato un intergruppo dedicato all’analisi preventiva del decreto. Dopo il varo del decreto le commissioni parlamentari saranno chiamate a dare un parere non vincolante, ma che di solito viene recepito dall’esecutivo. “In quella occasione ho intenzione di tenere un vero e proprio confronto pubblico sui giochi, con tutte le parti coinvolte”, ha fatto sapere ad Agimeg il presidente della commissione Finanze alla Camera Daniele Capezzone. bdg/AGIMEG