“In questi mesi sono stati fatti passi in avanti soprattutto nella consapevolezza che quello del gioco è un settore dove deve emergere la parte industriale e questo è un elemento che va valorizzato. Al contempo sono emerse le questioni etico-culturali e lo Stato si è trovato nella situazione di mediatore”. E’ quanto ha detto il Sottosegretario all’Economia, Pier Paolo Baretta, durante il convegno organizzato a Roma dalla Federazione Nazionale Gioco Pubblico. “C’è una condizione professionale degli imprenditori di settore che va riconosciuta. La consapevolezza è arrivata dopo un lungo lavoro ed ecco perché non c’è nessuna possibilità che la Delega possa essere accantonata. Il parlamento ha chiesto al Governo di portare avanti un lavoro ed è nostro dovere arrivare alla conclusione e se il giorno conclusivo sia questa settimana o quella successiva poco importa. Nei 110 punti del Testo ci sono le risposte ai tanti quesiti che ci sono stati richiesti, su tutti il cambio di approccio nei confronti del settore dei giochi”. cz/AGIMEG