Giochi, in Aula Senato mozione M5S su Tpl a Roma: governo chiede riformulazione, via dal testo aumento Preu per far cassa

Prosegue in Aula al Senato la discussione sulle mozioni che riguardano il trasporto pubblico locale a Roma. Tra queste, la mozione M5S a prima firma del senatore Cioffi (M5S) che, tra l’altro, al punto 5 impegna il governo “a dare attuazione alla risoluzione presentata presso la Camera dei deputati e approvata il 17 dicembre 2015, finalizzata ad incrementare le risorse del fondo nazionale per il concorso finanziario dello Stato agli oneri del trasporto pubblico locale, anche ferroviario, di un importo non inferiore a 50 milioni di euro annui, anche attraverso l’aumento del prelievo erariale unico attualmente applicato ai giochi pubblici ed eventuali addizionali”. Intervenuto in Aula a Palazzo Madama il vice ministro alle Infrastrutture, Riccardo Nencini, esprime “parere negativo sui primi 4 punti della mozione” e chiede “la seguente riformulazione del quinto punto: si impegna il governo compatibilmente con i vincoli di finanza pubblica, a valutare la possibilità di incrementare, per il triennio 2017-2019, la dotazione del Fondo nazionale per il concorso dello Stato agli oneri del trasporto pubblico locale, di cui all’articolo 16-bis del decreto-legge 6 luglio 2012, n 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n.135″. Eliminato, dunque, il riferimento alla possibilità di incrementare il prelievo erariale come copertura per la misura proposta. dar/AGIMEG