Approvato nel Comune di Busseto, nella provincia di Parma, in Emilia-Romagna, un regolamento che avrà lo scopo di prevenire e contrastare la ludopatia. “Divieto di apertura e di esercizio delle sale gioco e delle sale scommesse, nonché per la nuova installazione di apparecchi per il gioco lecito nel territorio regionale”, è il testo della delibera della Giunta regionale. Il Comune di Busseto dovrà far rientrare i “luoghi sensibili” nella mappatura da approvare, secondo la delibera, entro il 16 dicembre di quest’anno. In essa dovranno essere riportate tutte le entrate principali dei posti indicati, in modo da poter stabilire una fascia di rispetto di 500 metri all’interno della quale vige “il divieto di apertura di nuovi esercizi e sale gioco e scommesse con slot/AWP, il divieto di rinnovo concessione in essere e rinnovo di contratto affitto apparecchi e il divieto di installazione temporanea di apparati da gioco“. Il Comune non potrà concedere in alcun caso in locazione immobili di sua proprietà per l’esercizio di questa attività. Nel caso quest’ultime fossero già presenti in locali comunali, il contratto verrà rinnovato solo dopo la dismissione delle slot machine presenti. Inoltre l’amministrazione non autorizzerà l’installazione di qualsiasi tipo di pubblicità all’esterno delle attività commerciali. Le sale gioco e le sale scommesse che rientrano nella “fascia di rispetto” dei 500 metri dai luoghi sensibili, avranno sei mesi dalla data di mappatura per dismettere l’attività, “con possibile proroga di ulteriori sei mesi nel caso intendano proseguire in zone non soggette a divieto“. Sarà invece compito dell’amministrazione comunale mandare una comunicazione scritta a tutti gli esercizi rientranti nella zona dei 500 metri, censire il numero di slot/AWP e apportare su ciascun apparecchio un contrassegno con il numero identificativo, la data di collegamento alle reti tematiche e la data di scadenza della concessione. Sarà un’ordinanza sindacale a stabilire l’orario di apertura delle sale dedicate al gioco e quello relativo al funzionamento degli apparecchi. A garantire l’osservanza del regolamento sarà la Polizia Locale che, in caso di violazioni, provvederà con sanzioni da 25 a 500 euro per ogni singola slot machine, “somme che verranno ulteriormente inasprite da 500 a 3 mila euro in caso di reiterazione“. cdn/AGIMEG