Nel primo semestre del 2016, l’Unità di Informazione Finanziaria ha ricevuto 52.049 segnalazioni di operazioni sospette. Il notevole incremento rispetto al primo semestre dell’anno precedente (33,6 per cento) trova spiegazione anche nel significativo numero di segnalazioni di voluntary disclosure (oltre 13.000). E’ quanto riportato dai “Quaderni dell’antiriciclaggio – Collana Dati statistici I-2016” pubblicati dall’Unità di informazione finanziaria della Banca d’Italia (UIF). Per quanto concerne gli operatori non finanziari, i gestori di giochi e scommesse hanno inviato 1.173 segnalazioni di operazioni sospette nel primo semestre del 2016, contro le 678 del primo semestre del 2015. Nello specifico, nel primo semestre del 2016, le segnalazioni pervenute da parte dei gestori di giochi e scommesse rappresentano il 2,3% del totale. cdn/AGIMEG