“Le mafie potrebbero approfittare della fase di transizione legata alla pandemia per estendere le proprie attività criminali e per infiltrarsi nell’economia legale e nella gestione della cosa pubblica”. E’ quanto ha sottolineato il capo della Polizia, Lamberto Giannini, nel corso di una audizione davanti alla commissione Antimafia. Giannini ha ricordato che tra le attività illegali in cui sono presenti le ‘ndrine c’è anche la gestione del gioco clandestino. Anche Cosa Nostra – ha aggiunto -, “è particolarmente attiva nella gestione di scommesse e giochi illegali, anche online e nelle scommesse clandestine, con l’organizzazione di gare ippiche non autorizzate”. Nella zona del Casertano, “permane radicata la presenza dei Casalesi, che operano anche attraverso dei gruppi satellite tramite i quali viene mantenuta la gestione delle estorsioni, dell’usura, del traffico di droga, del gioco d’azzardo e delle scommesse”, ha sottolineato. La criminalità organizzata pugliese – ha spiegato Giannini – sta cercando di allargare la sfera dei propri interessi anche alla gestione di scommesse illegali. cdn/AGIMEG