Avv. Geronimo Cardia: “Libro tosto, difficile per gli argomenti trattati. Abbiamo evidenziato dei cortocircuiti istituzionali su distanziometri, luoghi sensibili ed orari”

Le conclusioni della presentazione del libro “Il gioco pubblico in Italia: riordino questione territoriale e cortocircuiti istituzionali”, sono atte affidate all’autore l’avvocato Geronimo Cardia: “Questo è un libro tosto, difficile, devo ringraziare tutti coloro che hanno collaborato oltre alle istituzioni. Abbiamo messo sul tavolo argomenti delicati. I distanziometri e i luoghi sensibili sono stati concepiti in modo sbagliato, così come gli orari.

Non si può fare di tutta un’erba un fascio. Ogni volta che c’è una norma bisogna capire se risponde ai principi di tutela dei giocatori, degli operatori, del gettito. Invece ci sono tanti cortocircuiti istituzionali. Nel libro cerchiamo di dare delle risposte. La rete generalista è quella più debole, più attaccata,e la formazione è utile anche per i tabaccai e i baristi che svolgono un ruolo prezioso”. lb/AGIMEG