Germania, arrivano le prime licenze per il gioco online, ma i tempi per adeguarsi al nuovo Trattato sono strettissimi

La Germania emette le prime licenze per le scommesse online, se le aggiudicano Gauselmann (Cashpoint), Tipwin e GVC (che opererà con i marchi bwin, SportingBet, Ladbrokes e Gamebookers). GVC però avverte di aver sollevato alcuni dubbi sui limiti – in particolare quelli sulla spesa mensile per i giocatori – che prevede la regolamentazione tedesca, e al momento è al lavoro con il regolatore per fugare ogni incertezza. Le licenze sono immediatamente valide, ma secondo gli operatori ci vorranno alcuni mesi per implementare tutte le restrizioni, e le operazioni dovrebbero essere aperte per l’inizio del nuovo anno.

A settembre il Governo Federale ha dato il via a quella è che stata definita la “policy della tolleranza”, in sostanza tutti gli operatori online – di scommesse, casinò e poker – potranno raccogliere gioco in Germania, fino all’entrata in vigore del nuovo Trattato Federale, prevista per il 1 luglio 2021. Dovranno però adeguarsi entro il 15 ottobre – quindi entro pochissimi giorni – alle limitazioni e ai requisiti tecnici previsti dalla normativa, e un termine così stretto rischia di provocare non pochi problemi. In sostanza questo regime dovrebbe assicurare una transizione soft fino all’entrata in vigore del Trattato. La “policy della tolleranza” ha comunque richiesto la ratifica dei singoli Land, le ultime sono arrivate a inizio ottobre. lp/AGIMEG