Gamenet si conferma tra i principali operatori del gaming in Italia, con una raccolta complessiva del 2015 pari a circa 5,5 miliardi di Euro (in aumento del 5,1% rispetto all’esercizio precedente) a cui hanno contribuito tutte le linee di business, in particolare Betting & Online, Retail e Street Operations. Per quanto riguarda le gaming machines, l’andamento della raccolta è legato all’incremento del numero macchine operative (AWP +9,6% e VLT +9,2% a fine anno), al miglioramento della raccolta unitaria (AWP +11,3% e VLT +1,7%) ed all’impatto delle nuove acquisizioni. I ricavi del quarto trimestre 2015 crescono del 12,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (16,2% escludendo la decurtazione di aggi e compensi della Legge di Stabilità 2015 – “LDS”). L’ebitda del quarto trimestre 2015 si incrementa del 12,6% (20,4% senza LDS), con un trend di miglioramento in accelerazione poiché lo stesso raffronto, applicato al terzo trimestre, evidenziava un incremento del 3,4% (13,2% senza LDS). I ricavi del 2015 si attestano a 532,9 milioni di Euro, registrando una modesta contrazione del 2,3% per effetto della LDS, mentre l’ebitda è pari a 63,6 milioni di Euro, sostanzialmente in linea con quello dell’esercizio precedente (-0,8 milioni di Euro). Al netto della LDS, i ricavi 2015 crescono del 6,4% rispetto all’anno precedente e l’ebitda del 7,2% (del 13,1% al netto anche delle partite straordinarie). Positivo anche il trend della generazione di cassa, che dai 25,2 milioni di Euro del 2014 passa a 27,3 milioni nel 2015 (+8,3%), nonostante l’impatto della LDS e degli investimenti per le acquisizioni. Di conseguenza il debito netto passa dai 177,7 milioni di Euro del 2014 a 150,3 milioni, con un rapporto di indebitamento che diminuisce da 2.76x a 2.36x. cdn/AGIMEG