Un bar di Frosinone trasformato in un vero e proprio centro di scommesse clandestine. Sotto accusa un operaio edile di 50 anni, finito sotto processo per violazione della materia riguardante la raccolta di gioco delle scommesse clandestine.
L’uomo, quando si trovava senza lavoro, aiutava il titolare del bar. Ma, secondo le accuse, ricorda Il Messaggero, l’uomo aveva dato vita ad un vero e proprio centro di scommesse clandestine. Il modus operandi consisteva in questo modo: il cliente prima consumava e poi al momento di pagare alla cassa, versava altri soldi per puntare sulle scommesse.
Tuttavia, l’operaio ha sempre respinto le accuse sostenendo di non aver mai messo in atto questa attività illecita. cdn/AGIMEG