“Abbiamo presentato una mozione nella quale chiediamo alla Giunta regionale di attivarsi con il Governo per permettere l’apertura dei locali al pubblico fino alle 22 di sera”. Così i consiglieri regionali Friuli Venezia Giulia di Fratelli d’Italia Claudio Giacomelli, Alessandro Basso e Leonardo Barberio riassumendo la loro mozione depositata in Consiglio regionale. “Si tratta – spiegano i tre esponenti di Fratelli d’Italia – di un’iniziativa di sostegno, anche a livello locale, di un’analoga proposta avanzata dal capogruppo al Senato di Fratelli d’Italia, Luca Ciriani, a livello nazionale”. “Come Fratelli d’Italia – spiegano Giacomelli, Basso e Barberio – abbiamo presentato una mozione per sostenere le imprese della nostra regione, che più delle altre hanno subito e continuano a subire gli effetti economici negativi della crisi, derivante dall’emergenza Covid, chiedendo la riapertura serale dei ristoranti fino alle ore 22 nelle zone gialle e durante le ore diurne nelle zone arancioni”. “Il tutto – precisano i consiglieri – chiaramente nel pieno rigoroso rispetto ed applicazione delle misure di sicurezza sanitaria”. “Fratelli d’Italia è stata sempre vicina alle categorie ed ai ristoratori, e in questi mesi attraverso una serie di iniziative, sia nazionali, sia locali, ha raccolto le loro legittime richieste. Dopo un anno di chiusure imposte dall’epidemia e di mancate promesse di ristori da parte del Governo – si legge ancora nella nota – riteniamo che sia necessario lanciare a tutto il settore della ristorazione il messaggio che è possibile tornare a lavorare in sicurezza. E questo anche alla luce dei nuovi criteri di valutazione del Cts”. “Ci auguriamo – concludono Giacomelli, Basso e Barberio – che la nostra proposta sia votata all’unanimità dal Consiglio regionale e che il nuovo Governo la accolga, mettendo da parte l’arroganza che finora aveva contraddistinto il Conte bis”. lp/AGIMEG