Il progetto Digitalmente attivi, ideato e promosso dalla Fondazione Longevitas e dalla Fondazione Lottomatica, è stato presentato venerdì in conferenza stampa presso la sede della Giunta Comunale di Pescara, grazie all’iniziativa dell’Assessora alle Politiche per l’Età d’Oro, Valeria Toppetti, e con la partecipazione di Miriam Severini per la Fondazione Longevitas, oltre alla collaborazione dell’Università della Terza Età di Pescara.
Un progetto per abbattere le barriere digitali
Digitalmente Attivi coinvolgerà cinque regioni italiane, tra cui l’Abruzzo, insieme a Lazio, Umbria, Marche e Toscana, attraverso corsi pratici che si terranno in centri sociali, associazioni e spazi dedicati.
A Pescara, il primo evento formativo si è tenuto martedì 26 novembre alle ore 9:00 presso il Palazzo della Provincia (Piazza Italia, 30). Poi altri appuntamenti in diverse città italiane, tra cui Roma La Romanina (27 novembre), Roma San Basilio (29 novembre), Perugia (7 dicembre) e Ancona (11 dicembre). Ogni incontro, della durata di 4 ore, prevede 2 ore di laboratori interattivi, con l’obiettivo di fornire ai partecipanti strumenti pratici per utilizzare con maggiore facilità dispositivi digitali come smartphone e tablet, migliorando così la vita quotidiana.
Il progetto non solo mira a potenziare le competenze digitali, ma anche a sensibilizzare gli over 65 sulla sicurezza online, con particolare attenzione alla prevenzione delle truffe digitali, fenomeno in forte crescita.
Digitalmente Attivi è un’occasione per abbattere le barriere digitali, offrendo alle persone anziane nuove opportunità di connessione, crescita e protezione, contribuendo a una società più inclusiva e sicura. cdn/AGIMEG