Scommesse, Bbet apre le giocate sulla prima giornata di Serie A

Nemmeno il tempo di spegnere il computer che ha elaborato i destini della prossima Serie A, e i quotisti di Bbet hanno già dettato i pronostici della prima giornata, con la straordinaria varietà di soluzioni consentita dalla nuova piattaforma. E siccome l’onore di inaugurare la stagione sarà riservato a Juventus – Cagliari (19 agosto alle 18) ecco brillare, come primo esito, un perentorio 1 offerto a 1,20. Questo del resto è l’esito meno retribuito dell’intera giornata, persino meno del 2 in Crotone – Milan e dell’1 in Lazio-Spal. Secondo pronostico, le tre esordienti (Verona, Spal e Benevento) dovrebbero restare a bocca asciutta, mentre le cinque squadre accreditate per la corsa scudetto (Juve, Napoli, Milan, Roma e Inter nell’ordine) potrebbero chiude a tre punti, coi dubbi maggiori sulla Roma chiamata all’insidiosa trasferta di Bergamo, favorita sì ma con giudizio.

GLI SCONTRI PIU’ ACCESI – In un sorteggio che pure metteva molti vincoli (CLICCA QUI) ma non escludeva nulla sulla base dei valori presunti, ci si poteva attendere da subito un big match, e qualcuno sperava (o temeva) che si partisse addirittura da Milan – Juventus, tanto per parlare fin da subito di sfida scudetto. Attese deluse, anche se Inter – Fiorentina, seppure povero di rimandi mitologici, non può dirsi certo incontro dei più riposanti. Ma le prime vere emozioni arriveranno alla seconda giornata con Roma-Inter, squadre le cui campagne acquisti non vengono ritenute, per ora, soddisfacenti. Crescendo rossiniano all’ottava giornata, col derby del Sud tra Roma e Napoli e col derby Milan – Inter, con l’accompagnamento del tutto inedito della salsa cinese. Chi poi freme per Napoli – Juventus, dovrà pazientare fino alla 15esima giornata: questo è stato l’incontro forse più atteso della passata stagione, e non è detto che quest’anno non sia lo stesso, anche se l’affare Higuain pare ormai depotenziato nei suoi effetti extra sportivi. Chiusura col botto alla penultima giornata, a ridosso di Natale, con Juventus-Roma. La gara di ritorno, fissata per il 13 maggio, potrebbe odorare di scudetto.

 

GLI SPUNTI DELL’ANTEPOST – Oltre che sulla prima giornata, gli scommettitori possono esercitarsi anche nell’antepost, dove troveranno la Juventus come favorita anche per lo scudetto d’inverno, con Napoli e Milan a seguire e Roma e Inter più a distanza. Si potrà poi scommettere (e questo per i nostri utenti è una delle tante novità) sulla vittoria all’interno di gruppi appositamente selezionati. Il gruppo 5 per esempio è composto da Spal, Crotone e Benevento, coi ferraresi leggermente favoriti.

Sempre in tema di novità, si può giocare anche l’ultima in classifica, un dubbio privilegio assegnato al Benevento (quota 2,50) e subito dopo a Crotone e Spal. L’intera sezione è comunque da tenere d’occhio con cadenza quotidiana, perché altri spunti per una scommessa divertente (e lungimirante) certo non mancheranno.

NUOVI E VECCHI DERBY – Le stracittadine saranno cinque: di Milan – Inter abbiamo già detto. Juventus – Torino si gioca alla sesta e Roma-Lazio alla 13esima mentre il derby della Lanterna è per la domenica precedente. Il ritrovato Verona – Chievo si giocherà alla nona, e compenserà il perduto Fiorentina-Empoli, che proprio stracittadina non è, ma ci somiglia. D’interesse più locale, ma egualmente ad alta densità agonistica, i derby regionali, a partire da Spal-Bologna all’ottava giornata. L’Emilia vede altre combinazioni, ovvero Bologna-Sassuolo e Sassuolo-Spal, la Lombardia se la cava con Inter-Atalanta (Milan-Atalanta chissà perché non è percepito come tale) mentre la Campania saluta un appuntamento inedito per la massima cilindrata: Napoli-Benevento. Ques’ultima è anche l’unica squadra che debutta in Serie A. Tra le prerogative dei derby, non se ne giocherà più di uno nella stessa giornata, e il regolamento li ha vietati alla prima e ultima giornata.

L’ATALANTA SAREBBE IN CHAMPIONS – Si prospetta in ogni caso un campionato appassionante (la Juventus è favorita ma non tutti ci credono) che potrebbe ritrovare le due milanesi fra le protagoniste e magari qualche nuova sorpresa, come lo scorso anno fu l’Atalanta e l’anno prima il Sassuolo. E cambiano anche i traguardi, scudetto a parte. Il merito è della nuova struttura della Champions e del migliorato coefficiente dell’Italia, che ci consentirà di avere quattro squadre, tutte ammesse alla fase a gironi, nella principale competizione europea. Tanto per fare un esempio, se queste regole fossero state in vigore nel campionato uscente, l’Atalanta sarebbe in Champions League, e potrebbe portare a Bergamo, fin da subito, colossi come il Barcellona, il Real Madrid o il Bayern. Insomma, le posizioni da tenere d’occhio non saranno più tre ma quattro, il che terrà davvero acceso l’interesse fino all’ultimo fischio finale. lp/AGIMEG