FIT: “Valori bollati, la gestione del materiale di stampa”

Nei mesi scorsi abbiamo dato spazio all’avvenuto rinnovo della convenzione per lo svolgimento del servizio di riscossione in modalità telematica dell’imposta di bollo, del contributo unificato e di altri tributi mediante rilascio di contrassegno sostitutivo.

Come abbiamo già avuto modo di evidenziare, nell’ultima convenzione varata dall’Agenzia delle Entrate – valida fino al 31 ottobre 2024 – sono state introdotte diverse novità, alcune delle quali di particolare rilievo per quel che concerne la gestione del materiale di stampa e la correlata attività di logistica.

In particolare, con l’art. 11, comma 3 dell’accordo, è introdotta la previsione secondo cui «I rivenditori hanno l’obbligo di verificare, entro le 24 ore successive alla consegna, che le scatole siano corrispondenti a quanto indicato nel documento, anche digitale, di consegna/trasporto e che il numero identificativo dei rulli corrisponda esattamente a quello indicato sull’etichetta apposta sulla scatola, dandone conferma, entro il medesimo termine, al soggetto incaricato della distribuzione, secondo le modalità dallo stesso indicate».

Pertanto, stando quanto disposto dall’Agenzia delle Entrate, i rivenditori devono avere particolare cura nel controllare il materiale che viene consegnato, verificando l’esatta corrispondenza tra quanto ricevuto e quanto riportato nel documento di trasporto digitale che viene trasmesso ai rivenditori per email in occasione della spedizione. E’ quanto si legge in una nota FIT.

Una cautela, quella richiesta dall’Agenzia, derivante dal fatto che si tratta pur sempre di materiale avvalorabile prodotto dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, la cui gestione non può prescindere dal rispetto di determinati standard di professionalità.

Onde agevolare i tabaccai al rispetto di tale obbligo di integrità del collo e conformità della merce ricevuta, Arianna 2001 SpA (del gruppo FIT), società incaricata dall’Agenzia delle Entrate alla distribuzione del materiale di stampa, ha sviluppato una piattaforma grazie alla quale i rivenditori potranno svolgere l’adempimento senza oneri ed in maniera semplice e sicura.

Con la prima consegna utile del materiale dei valori bollati, ciascun rivenditore abilitato al servizio riceverà dalla società Arianna 2001 una specifica comunicazione contenente le istruzioni ed il link per accedere al servizio.

Inoltre, al fine di assicurare il rispetto degli standard di qualità e sicurezza nella consegna del materiale di stampa imposti dall’Agenzia delle Entrate, la medesima società ha definito una nuova procedura di sicurezza per la ricezione del materiale tramite un codice PIN.

All’atto della spedizione del materiale il tabaccaio destinatario della merce riceverà da Arianna 2001 un SMS contenente un codice PIN generato ed inviato telematicamente anche ai sistemi informatici del corriere. Tale codice dovrà poi essere fornito al soggetto incaricato della consegna del collo.

A fronte della mancata presentazione del PIN, il corriere incaricato dovrà gestire la pratica di giacenza del materiale ed attendere nuove istruzioni per un nuovo tentativo di consegna.

In sostanza, quindi, il codice PIN diventa di fondamentale importanza per la ricezione del materiale utile allo svolgimento del servizio di emissione dei valori bollati telematici.

Tutte le nuove procedure, come detto, dettagliatamente descritte in apposite comunicazioni che la società Arianna 2001 inoltrerà con la prima spedizione utile di materiale, verranno anche rappresentate mediante la messa a disposizione dei rivenditori di video esplicativi di approfondimento. cdn/AGIMEG