Finali Mondiali Padel FIP a Doha: la Spagna trionfa nel femminile, all’Argentina il trofeo maschile

Si è conclusa la fase finale dello spettacolare Mondiale di padel FIP a Doha, come previsto per tutte e due le finali in campo ci sono Spagna e Argentina.

La Nazionale femminile spagnola trionfa sull’Argentina, mentre nel girone maschile i ruoli si invertono, è la Nazionale Argentina ad alzare la coppa.

Si parte con la finale femminile che impegna, per il primo incontro, la consolidata coppia spagnola Triay/Fernandez contro le argentine Riera/Bidahorria. Triay sembra in gran forma e trascina la compagna Fernandez sul 3 a 1. La coppia spagnola sbaglia poco e si impone nel primo set per 6/3. Nel secondo set Triay/Fernandez non concedono spazio alla coppia argentina e con un gioco concreto e preciso chiudono la partita per 6/3-6/2.

Nella seconda partita la Nazionale spagnola schiera in campo la coppia numero uno del ranking mondiale, Josemaria/Sanchez, contro Brea/Jensen. Le argentine non si fanno intimidire ed è subito lotta senza sconti, arriva il break e l’Argentina si porta sul 4 a 2. Brea/Jensen chiudono il primo set per 6/3. Nel secondo set le spagnole Josemaria e Sanchez, faticano non poco ad opporsi al duo argentino. Dopo una battaglia estenuante le ispaniche conquistano il set, 7/5. Si va al terzo e decisivo set, è di nuovo break per le argentine siamo 4 a 2, passa poco e l’Argentina ha il primo match point sul 5/4 – 40/30, ma le ragazze non sfruttano il momento. Arriva la reazione da parte di Josemaria e Sanchez che non sbagliano più, finisce 3/6-7/5-7/5 per le spagnole.

La Nazionale femminile spagnola conquista il titolo del mondo.Padel

È il momento della finale delle nazionali maschili, in campo per la Spagna Coello/Nieto, per l’Argentina Stupaczuk/Di Nenno. Il ‘bombardiere’ Coello non lascia scampo agli avversari, la Spagna guida per 3 game a 0. Il primo set finisce 6/1. Nel secondo set la situazione non cambia, Coello e Nieto lasciano appena due game a Stupaczuk e Di Nenno, la prima partita se la aggiudica la Spagna per 6/1-6/2.

Dopo 222 giorni dal sofferto addio rivediamo fianco a fianco la coppia spagnola Galan e Lebron. Dall’altra parte del campo gli argentini Tapia e l’attuale compagno di Galan, Chingotto. La partita promette spettacolo. Così è, il ritmo di gioco è forsennato e gli scambi sembrano infiniti, il primo combattutissimo set va a Tapia e Chingotto, 7/6. Inizia il secondo set e Galan e Lebron non intendono cedere nessun 15 senza lottare fino alla fine. Gli spagnoli chiudono a loro favore il secondo set per 6/3, si gioca il terzo set. Gli spagnoli hanno speso troppe energie e iniziano a sbagliare più del concesso, dopo 2 ore e 3 minuti cedono la partita. L’Argentina vince per 7/6-3/6-6/2. È pareggio di match, si gioca il terzo ed ultimo incontro.

Entrano in campo i giovanissimi talenti Augsburger/Libaak per l’Argentina, opposti a Yanguas/Navarro per la Spagna. Anche l’ultima partita è di grande livello, Yanguas/Navarro vincono il primo set, 6/3. Augsburger e Libaak però ci sono, il secondo set lo vincono con un sofferto 7/5. Il terzo set è una continua altalena, siamo 3 a 3. Prosegue l’equilibrio e si arriva al tie-break, si comincia con il mini break della Spagna, seguono due mini break a favore dell’Argentina, siamo 2 a 1. L’Argentina vince il tie-break con un netto 7/2, l’Argentina conquista il titolo di campione del mondo chiudendo per 3/6-7/5-7/6 dopo 2 ore e 11 minuti. js/AGIMEG