Il Campionato europeo femminile di calcio, terminato domenica scorsa, ha fatto registrare un importante interesse da parte degli sportivi e nel pubblico degli scommettitori che hanno scelto la rete dei concessionari dell’Agenzia delle Accise Dogane e dei Monopoli per mettere alla prova le proprie conoscenze del calcio femminile.
Durante la manifestazione, il personale maschile e femminile di ADM, esperto analista e conoscitore dello sport nazionale e internazionale, ha tenuto costantemente sotto osservazione i flussi di gioco al fine di prevenire eventuali ipotesi di raccolta anomala. Le attività di monitoraggio si sono realizzate per controllare possibili fenomeni di match fixing e altresì intercettare flussi di denaro oggetto di riciclaggio e di provenienze illecite riversato nel settore delle scommesse.
L’azione di controllo ai fini della prevenzione del match fixing si è sviluppata in stretta sinergia e contatto con i regolatori di altri Paesi, con il Consiglio d’Europa e con l’UEFA. La manifestazione svolta in Inghilterra, giunta alla sua tredicesima edizione, ha raggiunto dei livelli di raccolta di scommesse pari a oltre 28 milioni di euro; circa 7 volte di più rispetto a quanto venne raccolto in occasione della precedente edizione svoltasi nel 2017 nei Paesi Bassi.
Le tre partite che hanno visto coinvolta la nostra Nazionale, nel girone del primo turno, hanno ottenuto la massima attenzione: la partita con l’Islanda è al primo posto per raccolta, con poco più di due milioni di euro. A seguire, appena sotto la soglia dei due milioni, è l’incontro tra le Azzurre e le calciatrici belghe. La finale tra Inghilterra e Germania ha visto un movimento di scommesse di circa 1,3 milioni di euro.
Molti scommettitori hanno viste realizzate le loro aspettative: le due Nazioni finaliste, unitamente alla Francia, sono sempre state considerate le vere favorite alla vittoria del torneo. L’azione svolta da ADM in occasione della manifestazione è indice del costante impegno a garantire la sicurezza del mondo del gioco, di tutti gli scommettitori e a impedire forme di irregolarità. cdn/AGIMEG