Un’impresa. È quella che cerca l’Inter di Simone Inzaghi, che a Istanbul affronta il Manchester City nella finale di Champions League: l’ultima di un trittico che, finora, al calcio italiano, ha riservato due delusioni su due con le sconfitte della Roma a Budapest contro il Siviglia e della Fiorentina a Praga contro il West Ham. Dopo l’Europa League e dopo la Conference c’è una Champions che l’Italia non conquista dal 2010, da quando proprio l’Inter alzò al cielo di Madrid la coppa dalle grandi orecchie.
Le quote Snai, per la sfida in Turchia, non vanno però in quella direzione: il successo degli inglesi già nei 90 minuti si gioca a 1,48, con il pareggio a 4,75 e la vittoria dell’Inter nei tempi regolamentari addirittura a 6,50. Visto il peso dei due attacchi, l’Over a 1,70 si fa preferire all’Under a 2,10, mentre il Goal a 1,83 è leggermente favorito sul No Goal a 1,90.
Supplementari e rigori – Le quote per la vittoria dell’Inter schizzano ancora più in alto nel tabellone sulle modalità della vittoria: il successo ai supplementari paga 18 volte la posta, quello ai rigori 15. Il City campione d’Europa nei 120 minuti vale invece 8,25, ai rigori 12. Nel testa a testa su chi alzerà il trofeo, infine, la squadra di Guardiola crolla a 1,25, con Inzaghi a 4,00. Difficile, ma non impossibile.
Marcatori – C’è tanto City in cima alla lavagna dei possibili marcatori della finale: domina, e non potrebbe essere il contrario, Erling Haaland, con un gol del norvegese a 1,70. Dietro il gigante capocannoniere della Champions ci sono Alvarez e Mahrez (3,25), Foden (3,75), poi il primo interista, Lautaro Martinez, a 4,00 come De Bruyne. È il Toro la grande speranza di Simone Inzaghi.