Il Consiglio comunale di Carmagnola, nella Città Metropolitana di Torino, ha approvato un Ordine del giorno sul gioco presentato congiuntamente dai gruppi M5S e PD-Carmagnola Insieme. Si è astenuto il consigliere Filiberto Alberto, del gruppo Lega Salvini, come riporta Il Carmagnolese. “Il gioco d’azzardo, ovvero tutto quello che non garantisce una vincita certa, non va criminalizzato tout court: occorre ricordare che vi è un ampio settore legale che, in questi anni, è stato penalizzato, con ricadute anche dal punto di vista occupazionale. La lotta all’illegalità resta fuori discussione, così come il contrasto alla ludopatia, ma ridurre tutto alle slot machines nei bar è riduttivo. La mia astensione è un segnale a favore di chi lavora in questo campo in modo onesto e trasparente“, ha detto. “Il Consiglio comunale carmagnolese ha detto nuovamente no alle scellerate ipotesi di modifica alla legge regionale 9/2016, che ha finora portato ottimi risultati in termini di lotta alla ludopatia, con dati evidenti e dimostrati. Fortunatamente le proposte avanzate dalla Lega, tramite la proposta di legge Leone, si sono per ora arenate, anche se la Maggioranza di centrodestra in Regione sta lavorando sul tema. L’attenzione non va quindi abbassata: eventuali proposte di riforma devono essere discusse con le istituzioni socio-sanitarie e le associazioni impegnate a contrastare il gioco d’azzardo patologico“, ha aggiunto Sergio Lorenzo Grosso, capogruppo del Movimento 5 Stelle di Carmagnola. cdn/AGIMEG