dai nostri inviati – “La presidente ha preso posizioni condivisibili, visto il ruolo di presidente di Commissione Finanze. Ben vengano queste posizioni dalla politica. Apprezzabili le dichiarazioni del sottosegretario della Lega Bitonci di voler portare avanti il discorso del riordino. Speriamo che i fatti seguano le dichiarazioni”. E’ quanto ha detto Domenico Faggiani, Coordinatore tavolo Anci per le problematiche del gioco, ad Agimeg a margine dell’Assemblea Pubblica di Sistema Gioco Italia. “La frammentazione dal punto di vista normativo è un dato di fatto. Ci sono materie che la costituzione preveda a competenza centrale dello Stato, altre a competenza concorrente, altre ancora di competenza della Regioni. Per quanto concerne il riordino, a livello centrale bisogna costruire quella cornice a cui ho fatto riferimento, poi le Regioni dovranno legiferare sulla base di indicazioni e direttive che provengono dall’ordinamento nazionale. L’importante è che la normativa nazionale che si costituisce dia indicazioni per una normativa regionale conforme. Bisogna evitare sovrapposizioni normative. Abbiamo visto posizioni di Regioni opposte alle altre. Non c’è un quadro preciso a livello nazionale”, ha aggiunto. Sulla necessità di definire il ruolo delle aziende legali, ha detto: “Credo che l’immagine delle società e delle concessionarie di gioco non sia scaturita dalle posizioni locale. A livello locale si è scontata un’assenza di chiarezza. L’amministratore locale, nelle realtà medio-piccole, si è trovato di fronte al problema del Gap. E’ questo che ha dovuto affrontare ed ha trascinato dietro l’immagine generale di chi opera nel settore”. gpm/AGIMEG