Eurojackpot, l’unico gioco con un Jackpot europeo gestito in Italia da Sisal, vuole celebrare il 5 ottobre di 5 anni fa quando un fortunato vincitore di Navelli (AQ) ha realizzato una vincita da oltre 98 mila euro.
Chi non ha mai desiderato indovinare quei numeri destinati a cambiare la vita di qualsiasi persona?
Si tratta di una notizia interessante per molti, che può generare un po’ di sana invidia, ma sicuramente è un ricordo indelebile per il fortunato vincitore che, grazie alla voglia di mettersi in gioco e al destino, non dimenticherà mai l’emozione del momento nonostante siano passati 5 anni.
Chissà se la scelta dei numeri vincenti sia stata casuale o legata a eventi importanti della sua vita?
Il passato ha tanto da raccontare, talvolta da insegnare, e ognuno tende a ricordare accadimenti che hanno modificato il corso della storia o, semplicemente, eventi vicini ai propri interessi e passioni.
Quali sono stati gli eventi memorabili accaduti proprio il 6 ottobre? Tra gli altri ricordiamo il:
Il 6 ottobre del…accadde:
- 1889 – A Parigi apre i battenti il Moulin Rouge
- 1924 – In Italia iniziano le prime trasmissioni radiofoniche
- 1956 – Il medico polacco Albert Bruce Sabin scopre il vaccino per la poliomielite
- 2010 – Debutta, inizialmente solo per IOS, l’applicazione di condivisione foto Instagram
Ma il 6 ottobre è anche il giorno in cui la fortuna ha determinato un evento importante e memorabile per un piccolo comune abruzzese, parte del circuito dei borghi più belli d’Italia. Teatro della vincita a Eurojackpot di 98.395,50 € è stato infatti Navelli, un comune italiano di poco più di 500 abitanti della provincia dell’Aquila, arroccato su un colle a 760 metri di altitudine.
Sisal è certa di aver scritto una pagina straordinaria della storia del gioco e di regalare momenti di spensieratezza e divertimento agli italiani.
Nuove pagine dovranno essere ancora scritte e i 18 Paesi membri del Consorzio Eurojackpot, di cui Sisal è parte, continueranno a collaborare con l’obiettivo di offrire un Jackpot sempre milionario e con la certezza che l’Italia sarà portagonista della storia del gioco. lp/AGIMEG