Non c’è ‘alcuna giustificazione’ per introdurre il nuovo regolamento delle FOBT nel 2020 anziché nel 2019. Il cancelliere britannico Philip Hammond è finito nel mirino di alcuni gruppi parlamentari e dell’opinione pubblica per voler ritardare l’entrate in vigore del nuovo regolamento per i terminali a quota fissa, dopo la decisione del Governo britannico di ridimensionare da 100 a 2 sterline la puntata massima consentita attraverso le Fobt. Il tentativo di far slittare di un anno l’applicazione della nuova puntata massima si potrebbe spiegare con la previsione che la riduzione taglierà circa 457 milioni di sterline all’anno in tasse, che altrimenti finirebbero nelle casse del Tesoro. lp/AGIMEG
