“Accogliamo con particolare entusiasmo l’esito del referendum in Svizzera, è un segnale decisamente positivo il fatto che i cittadini elvetici abbiano capito l’importanza di uno sviluppo normativo sicuro e ben regolato, sostenuto da misure per il contrasto al gioco illegale, come prevede del resto anche l’art. 11 della Convenzione del Consiglio d’Europa sulla manipolazione di competizioni sportive” Così Ludovico Calvi, presidente di GLMS (Global Lottery Monitoring System) commenta l’esito del referendum che si è tenuto domenica in Svizzera: in favore della nuova legge si è espresso il 73% dei votanti. Formalmente la normativa legalizza il gioco online, ma consente di operare solo a quelle società che hanno una presenza fisica nel Paese. La legge prevede inoltre il blocco del IP, e misure di contrasto alle dipendenze. “Questo voto consentirà alla Svizzera di ratificare e implementare le previsioni della Convenzione, tra cui quella sulla creazione di una piattaforma nazionale” ha spiegato ancora Calvi. E il segretario generale di GLMS Giancarlo Sergi, invece, ha aggiunto “Come cittadino svizzero da sempre appassionato di sport, sono contentissimo per questo risultato. Tutti gli sport, a qualunque livello, beneficeranno di un supporto significativo da parte delle Lotterie, e questo ne garantirà uno sviluppo sostenibile per il futuro”. rg/AGIMEG
