Spagna al voto domenica, e il gioco è al centro della campagna elettorale

A pochi giorni dal voto, il gioco è uno dei temi caldi della campagna elettorale spagnola, le elezioni generali che si terranno domenica. Pedro Sanchez – premier uscente e leader del PSOE che secondo gli ultimi sondaggi dovrebbe conquistare circa il 31,1% delle preferenze – ha già annunciato che se guiderà il nuovo governo rimetterà mano alla regolamentazione del gioco. In particolare, Sanchez punta a una stretta sulla pubblicità e sul marketing delle compagnie di gioco. Pablo Iglesias – leader di Podemos – ha fatto dell’azzardo uno dei punti fermi della propria campagna elettorale, tra le varie proposte quella di limitare l’orario di apertura degli esercizi, di obbligare le sale a esporre cartelloni di avvertimento sui rischi legati al gioco, e di inasprire la tassazione. Iglesias ha annunciato che non formerà nessun governo se non riceverà un impegno concreto sul gioco; Podemos si attesta all’11,4%, stando ai sondaggi quindi non sarebbe in grado di formare una maggioranza con Sanchez. Ma il 26% degli spagnoli è ancora incerto. rg/AGIMEG