dai nostri inviati a Londra – “L’industria del gioco ha un ruolo determinante nella lotta alla ludopatia, così come gli Enti regolatori, come la Gambling Commission UK, che negli ultimi anni hanno dettato nuove e più stringenti regole in materia di tutela dei giocatori, soprattutto in tema di autoesclusione e in particolare per quanto riguarda il gioco online”. E’ quanto ha dichiarato ad Agimeg Fiona Palmer, Director of Social Responsability della Remote Gambling Association, a margine del panel ‘Social Responsability – Making Improvement in Players Protection’ nel corso di ‘Betting on Spors 2017’ di Londra. “Sul tema dei rischi connessi a giochi e scommesse, i giocatori con cui ci approcciamo hanno differenti livelli di dipendenza, motivo per il quale non possono essere trattati tutti allo stesso modo. La nostra sensibilità, in un settore delicato come quello dell’online, ci porta a muoverci con cautela, ma la prima regola per limitare i rischi è contenere la pubblicità e soprattutto fare in modo che i messaggi che avvertono il giocatore quando è connesso ad esempio da troppo tempo a una sessione di gioco siano chiari e facilmente comprensibili”, ha detto. cr/AGIMEG
