Giochi, Francia: Assemblea Nazionale chiede razionalizzazione quadro normativo sui giochi, con particolare attenzione all’antiriciclaggio e tutela dei giocatori

Regolamentazione del gioco d’azzardo al centro dell’attività parlamentare francese. Due membri dell’Assemblea Nazionale hanno rilasciato un documento relativo ad una serie di raccomandazioni per rivedere i regolamenti di gioco nel Paese. Il rapporto del socialista Régis Juanico e del repubblicano Jacques Myard formula una serie di proposte volte a razionalizzare il quadro normativo, come ad esempio la sostituzione dei molteplici ministeri e organismi indipendenti con la supervisione del gioco d’azzardo con un semplice sistema a due livelli. Ciò vedrebbe un nuovo comitato interministeriale istituito per gestire lo status giuridico degli operatori, la portata dei diritti esclusivi nell’offerta di alcuni tipi di gioco, e le tipologie di giochi regolamentati. Un secondo livello riguarderebbe invece l’autorità amministrativa indipendente, la gestione degli affari regolatori, come le singole autorizzazioni, e il palinsesto delle competizioni approvate su cui gli operatori possono offrire quote, così come l’approvazione di nuovi punti vendita. Il rapporto affronta anche la tassazione sul poker, suggerendo che l’imposta sul fatturato debba essere sostituita da una tassa sulle entrate di gioco lorde. Per il gioco fisico, si raccomanda un unico insieme di norme antiriciclaggio e l’utilizzo di sistemi di verifica di identità automatizzati nei negozi di scommesse negozi, così come un registro di auto-esclusione per i giocatori che ne facciano richiesta. lp/AGIMEG