Enada Rimini, Cagnoni (Pres. IEG): “Rappresentiamo con grande successo il mondo del gioco e le sue possibilità di sviluppo. Le aziende dopo lockdown hanno voglia di ripartire”

“Sono tante le novità in un appuntamento come questo, in cui è facile cogliere il significato simbolico di una ripresa, di una possibile ripresa della nostra attività. Il momento che stiamo vivendo ci lascia un po’ timorosi, con la fiducia che qualche volta tende a vacillare. In una situazione di questo genere consideriamo uno degli elementi fondamentali del nostro modo di lavorare quello di far riferimento alle collaborazioni storiche, ai sodalizi che ci hanno sostenuto in tutti questi anni come uno degli elementi su cui fondare le nostre previsioni future, i nostri programmi che costruiremo per il domani”. E’ quanto ha dichiarato il presidente di IEG (Italian Exhibition Group) Lorenzo Cagnoni, aprendo a Rimini la 32esima Fiera degli apparecchi da intrattenimento. “Sicuramente conterà il rapporto che abbiamo saputo costruire con una associazione come Sapar, che in tutti questi anni ha saputo costruire un rapporto molto fecondo che ci ha guidato nel percorso di questi anni e ci ha portato ad essere riconosciuti come il Gruppo fieristico che ha saputo rappresentare con grande successo il mondo del gioco, ne ha capito problemi e possibilità di sviluppo. Quella che vedremo è la 32esima edizione di Enada, dalle dimensioni non comparabili con le edizioni precedenti. Viviamo un periodo di transizione, non sappiamo quanto sarà lungo, ma ringrazio le aziende che hanno ritrovato la voglia di partecipare a questa manifestazione fieristica”. cr/AGIMEG