L’Assemblea della Regione Emilia Romagna ha bocciato due emendamenti all’Assestamento al Bilancio – proposti da consiglieri leghisti Michele Facci e Massimiliano Pompignoli – per allentare in qualche modo le limitazioni al gioco. Facci in particolare ha posto l’accento sul fatto che la legge regionale sul gioco del 2013 abbia anche determinato la perdita di numerosi posti di lavoro, e ha quindo chiesto alla Giunta Regionale di intervenire per fronteggiare “le gravi conseguenze occupazionali”. Pompignoli invece puntava a permettere ai minori di 18 anni di giocare alle redemption se accompagnati dai genitori. lp/AGIMEG