La Fipe, Federazione Italiana Pubblici Esercizi, ha pubblicato alcune Faq riguardanti il DL Riaperture Bis e le linee guida del 28 maggio 2021. Ecco le domande riguardanti il settore del gioco:
Le sale giochi sono nuovamente aperte al pubblico?
In zona bianca, per effetto di quanto previsto nelle “indicazioni della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome sulle zone bianche” dello scorso 26 maggio, espressamente recepite dal Ministero della Salute con Ordinanza del 28 maggio, tali attività sono consentite già a partire dal 31 maggio. Per maggiori informazioni, consulta la check list Fipe.
Diversamente, nelle zone gialle, la riapertura di sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò, anche se svolte all’interno di locali adibiti ad attività differente avverrà, allo stato, solo a partire dal prossimo 1° luglio (art. 7 del D.L. “Riaperture-bis” – cfr. news Fipe).
Esiste ancora l’obbligo di esporre il cartello con l’indicazione massima di capienza? Ed è riferito solo agli spazi interni o anche a quelli esterni?
Sì, permane in vigore la disciplina dell’art. 11, comma 2 del DPCM dello scorso 2 marzo, secondo cui, fino al prossimo 31 luglio, in zona gialla, è obbligatorio per tutti gli esercizi commerciali e tutti i locali pubblici e aperti al pubblico, esporre all’ingresso degli stessi un cartello che riporti il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente nel locale medesimo, sulla base dei Protocolli e delle Linee guida vigenti. Stando al tenore letterale della disposizione, sembra ragionevole ritenere che nel cartello vada inserito il riferimento della capienza massima relativa agli spazi interni e non anche a quella dell’esterno. Inoltre, è possibile mantenere il cartello anche nelle zone c.d. “bianche” in quanto in grado di agevolare gli eventuali controlli, considerato altresì che le Linee guida della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, approvate con Ordinanza del Ministero della Salute dello scorso 29 maggio, hanno previsto che il numero massimo di presenze contemporanee debba essere calcolato in relazione ai volumi di spazio e ai ricambi d’aria e alla possibilità di creare aggregazioni in tutto il percorso di entrata, presenza e uscita.
Ho un bar, quali sono i limiti di orario che dovrò applicare a partire dal 1° giugno?
In zona bianca,ai sensi dell’art. 1, comma 5 del D.L. “Riaperture -bis” e delle “indicazioni della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome sulle zone bianche” dello scorso 26 maggio, espressamente recepite dal Ministero della Salute con Ordinanza del 28 maggio viene meno ogni limitazione oraria alla circolazione e alle attività. Pertanto, anche i bar, e in generale tutte le attività dei servizi di ristorazione, possono esser svolte senza alcuna restrizione oraria.
Invece, in zona gialla, ai sensi dell’art. 2 del D.L. “Riaperture-bis”, le attività dei servizi di ristorazione, svolte da qualsiasi esercizio, sono consentite anche al chiuso, nel rispetto dei limiti orari agli spostamenti. In sintesi:
– dal 1° al 6 giugno il servizio sarà possibile dalle 5.00 alle 23.00;
– dal 7 al 20 giugno dalle 5.00 alle 24.00;
– dal 21 giugno non vi saranno limitazioni orarie.
cdn/AGIMEG