L’interrogazione presentata dall’on. Rabino di Scelta Civica, in merito al distacco di alcuni apparecchi prima del calcolo degli stessi come previsto dalla Legge di Stabilità per l’attribuzione degli oneri da attribuire ai singoli concessionari, contiene alcune imprecisioni. Come dimostrato dalla documentazione ufficiale agli atti dell’Amministrazione economica nel 2004, epoca a cui risalgono i fatti attribuiti a Italo Volpe (attuale capo del legislativo dei Monopoli di Stato), lo stesso era a capo dell’ufficio legislativo del Ministero dell’economia e quindi non aveva responsabilità all’interno dell’Aams. Dagli atti può emergere che Italo Volpe non avallò la proroga né poi partecipò al processo decisionale che condusse nel settembre 2004 alla approvazione della proroga da parte dell’Amministrazione. L’accusa a Volpe di aver avuto un atteggiamento favorevole nei confronti di Sisal, per quanto riguarda la proroga della concessione del SuperEnalotto senza indire una gara pubblica, appare quindi priva di fondamento. es/AGIMEG