Minimi garantiti, Sezioni Unite Cassazione decideranno se la giurisdizione spetta a giudice amministrativo o civile

Arriva alle Sezioni Unite della Corte di Cassazione la questione dei minimi garantiti e della legittimità del lodo arbitrale che regolò i rapporti tra agenzie ippiche e Ministero dell’Agricoltura. In sostanza le Sezioni Unite dovranno decidere se la giurisdizione spetti al giudice amministrativo o a quello civile. La querelle giudiziaria va avanti da oltre 20 anni, in sostanza le agenzie ippiche si sono battute finora per ottenere dal Mipaaf un risarcimento, visto che – a causa della presenza di alcuni operatori stranieri senza concessione – non hanno operato in esclusiva nel mercato delle scommesse. Nel 2003 la questione venne risolta con un lodo arbitrale, con cui si condannò il Ministero a risarcire il danno e si autorizzarono le agenzie ippiche a trattenere i minimi garantiti – l’importo minimo di prelievo che avrebbero dovuto versare in ogni caso, a prescindere dalla raccolta effettuata – a titolo di rimborso. Nel 2013, la Corte d’appello di Roma ha tuttavia annullato il lodo, ritenendo che la questione dovesse essere decisa da un giudice amministrativo. La questione è quindo finita di fronte alla Corte di Cassazione, e la Prima Sezione adesso ha deciso appunto di adire le Sezioni Unite. rg/AGIMEG