Giochi, nell’emendamento della Giunta Liguria termine licenze passa da 5 a 6 anni

Da cinque a sei anni. E’ questo il cuore dell’emendamento che sta alimentando il dibattito politico in Liguria. In altre parole, questa la modifica prevista dall’emendamento presentato dalla Giunta al ddl per la “Soppressione del Comitato Tecnico Regionale per il territorio e disposizioni normative di adeguamento” sposterebbe al maggio 2018 il termine per le autorizzazioni riguardanti l’offerta di gioco nella regione, anziché al 2 maggio 2017 come previsto ad oggi. La proposta di modifica è spinta dal presidente della Regione Giovanni Toti, che punta a prorogare di un anno l’entrata in vigore della disposizione prevista dalla legge regionale n. 17 del 30 aprile 2012. La norma ad oggi stabilisce che tutte le autorizzazioni non in regola con le distanze minime, che sul territorio sono di 300 metri dai luoghi sensibili, decadano dopo 5 anni dall’entrata in vigore del provvedimento, mentre l’emendamento – la parola “cinque è sostituita dalla parola “sei” – porta il limite a 6 anni, dunque al 2018. lp/AGIMEG