Corte di Giustizia, l’avvocate generale Sharpston pubblicherà il 9 marzo le sue conclusioni sulla causa Online Games Handels GmbH, riguardante il sistema sanzionatorio che tutela il monopolio austriaco dei giochi. In sostanza la questione pregiudiziale riguarda il regime probatorio, e soprattutto il fatto che a raccogliere le prove a carico degli operatori illegittimi non sia l’autorità penale che sostiene l’accusa, ma lo stesso giudice che poi dovrà decidere se le sanzioni e le misure penali applicate siano legittime o meno. Nella domanda pregiudiziale, si chiede infatti se sia conforme o meno alle norme del Trattato e della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo “una disciplina nazionale in base alla quale le prove necessarie nell’ambito di un procedimento amministrativo di natura penale” devono essere assunte “in modo del tutto indipendente”, “d’ufficio e a prescindere dal comportamento delle parti – dal giudice chiamato a pronunciarsi sulla legittimità delle misure penali impugnate” Le conclusioni dell’Avvocato Generale aiuteranno la Corte a decidere sulla causa, ma non saranno vincolanti. La Corte emetterà quindi sentenza, presumibilmente nell’arco di un paio di mesi. lp/AGIMEG
