Distanziometro, impugnato al Tar Lombardia il regolamento comunale di Pavia

Finisce di fronte al Tar Lombardia il regolamento con cui il Comune di Pavia ha adottato fasce orarie e distanziometro. A impugnare il provvedimento è stato uno dei maggiori noleggiatori della zona. Il regolamento in particolare – secondo quanto riporta La Provincia Pavese – prevede un distanziometro di 500 metri, le fasce orarie in cui le slot possono rimanere accese sono due: dalle 10 alle 13 e dalle 18 alle 23. “Uno dei motivi del ricorso riguarda il fatto che il regolamento approvato dal nostro Consiglio comunale ricalca la normativa di Regione Lombardia che, secondo la società, sarebbe a sua volta in contrasto con leggi vigenti a livello nazionale” spiega Angela Gregorini, assessore al commercio e vice sindaco. lp/AGIMEG