Distanze, dopo la Ctu i ricorsi contro Bolzano tornano al Consiglio di Stato. Oggi l’udienza di merito

Consiglio di Stato, verranno discussi a breve di fronte alla Sesta Sezione dieci ricorsi intentati da 10 sale da gioco contro il distanziometro di Bolzano. Nel corso del giudizio, il Collegio ha disposto una Ctu per valutare gli effetti della misura, l’incarico è stato affidato a Cesare Pozzi, docente di Economia dell’Impresa presso l’Università LUISS di Roma‎. La perizia è stata depositata nei mesi scorsi, in sostanza secondo il prof. Pozzi, il distanziometro non ha un effetto totalmente espulsivo, ma può creare delle distorsioni nel mercato. Di fatto rischia di relegare le sale nelle aree periferiche dei vari Comuni. La conseguenza è che può modificare le abitudini dei giocatori sociali spingendoli a non giocare, mentre invece può rivelarsi del tutto inefficace nei confronti dei giocatori patologici. Inoltre, rischia di favorire i grandi operatori, spazzando via i piccoli esercizi. Una volta mandati in decisione i ricorsi, la sentenza del Consiglio di Stato dovrebbe arrivare nell’arco di due mesi. gr/AGIMEG