Cassazione: “Legittime le sanzioni di ADM per mancata apposizione dei titoli autorizzatori alle slot”

L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha presentato un ricorso alla Cassazione riguardo una sanzione emessa ai danni del titolare di una sala slot per la mancato apposizione dei titoli autorizzatori per un apparecchio da intrattenimento. Il gestore aveva vinto ricorso al Tar, ma i giudici della Cassazione hanno ritenuto necessario ribaltare l’esito del giudizio, affermando: “Il giudice di merito ha omesso di valutare anche la rafforzativa normativa secondaria in materia, dalla quale – per l’appunto – si desume univocamente la riferita necessità. In particolare, con la Circolare n. 2006/12680/Giochi ADI (relativa all'”obbligo di esposizione del nulla osta sull’apparecchio”), si afferma che tra le modifiche introdotte dalla legge finanziaria per il 2006 (I. n. 266/2005) è stato previsto l’obbligo, posto a carico dell’esercente e del gestore, ormai espressamente dichiarato dalla norma, di esporre su tutti gli apparecchi per il gioco lecito di cui all’art. 110, commi 6 e 7, T.U.L.P.S. gli originali dei titoli autorizzatori previsti dalle disposizioni vigenti. In particolare, è obbligatoria l’esposizione: del nulla osta di distribuzione, in copia conforme all’originale rilasciato
dall’ufficio regionale AAMS competente per territorio; del nulla osta di messa in esercizio in originale rilasciato da AAMS. Con riferimento a tali previsioni è, quindi, contemplato (e trova una sua corrispondente ragionevole conseguenza punitiva), al successivo comma 9,
lettera f), il trattamento sanzionatorio che si rivolge alla mancata apposizione dei titoli autorizzatori.” Con questa ragione la Cassazione legittima le sanzioni emesse da ADM nei casi in cui i gestori dovessero essere sprovvisti del nulla osta originale di AAMS. ac/AGIMEG