“Il Parlamento è sovrano. Difenderemo quello che abbiamo fatto, non vorrei che qualcuno, non della maggioranza, iniziasse ad inserire norme per annacquare ad esempio la pubblicità sul gioco. Ho saputo che mentre stavamo per emanare il Decreto molte società, tra cui quelle di calcio, hanno fatto la corsa a stipulare nuovi contratti con il gioco per fare pubblicità. Il divieto della pubblicità del gioco è un atto di civiltà, siamo il primo Paese a farlo. Tante famiglie stanno cadendo nella spirale del gioco. Se qualcuno ha provato a fare contratti per fregarci noi metteremo una norma, nella sede di conversione di Decreto, per evitare che chi ha provato a fare il furbo possa farla franca. La pubblicità del gioco deve essere vietata a tutti. Non è che qualcuno inserisce all’interno del periodo in cui stiamo approvando il Decreto nuovi contratti per tirare a campare”. E’ quanto ha dichiarato Luigi Di Maio, Ministro del lavoro e dello sviluppo economico, durante un’intervista ad “Agorà estate” su Rai3. cdn/AGIMEG