Il Sindacato autonomo lavoratori finanziari (Salfi), preso atto del decreto legislativo delegato sulla riorganizzazione delle Agenzie Fiscali e della relativa disamina delle ricadute sul personale, richiede una “doverosa convocazione”, con la urgenza che la “situazione emergenziale” in atto impone, nella quale esaminare, valutare e affrontare, collegialmente, le ricadute sul personale, di varia tipologia, rivenienti dal nuovo assetto normativo-istituzionale, gestionale-operativo, con un particolare focus al sistema ordinamentale e remunerativo. Salfi ha valutato “la carenza, in seno al prefato Consiglio dei Ministri, di interventi a favore di tutto il personale, indispensabili quanto urgenti, da tempo attesi, richiesti e non rinviabili, constatata, da ultimo, la delicata, quanto complessa “fase transitoria” e “destabilizzante”, in cui versano da mesi tanti uffici periferici ed, in particolare, il personale tutto, coinvolto direttamente, ovvero indirettamente, nonché la reiterazione degli attacchi delegittimanti, mediatici e politici, e i nocumenti economici e le “perdite di chance” che subiscono migliaia di colleghe e colleghi, impegnati in funzioni altamente professionali”. lp/AGIMEG