“La mafia non dorme, lo Stato pare sonnecchiare. Non di certo nel contrasto alle attività criminali, così come avvenuto questa mattina con l’operazione che ha portato all’arresto di numerose persone accusate di gioco abusivo e scommesse illegali, ma nel comprendere che se non si permette, in sicurezza, il ritorno al gioco legale la mafia ne approfitta e riempie il vuoto. Forza Italia chiede che il prossimo decreto legge ‘sostegno’ contenga le riaperture immediate delle sale da gioco, regolandole come gli altri esercizi commerciali; ristori a lavoratori e imprese (150.000 lavoratori e 11 miliardi di gettito fiscale nel 2019); la diminuzione del PREU (prelievo fiscale) sulle giocate. È bene sottolinearlo con chiarezza, penalizzare le aziende di gioco, che sono concessionarie dello Stato, non fa altro che dare vantaggio alla criminalità organizzata, pronta ad occupare gli spazi lasciati vuoti dal gioco legale. Tutto ciò uno Stato serio e coerente non può tollerarlo. Altrimenti rischia di essere connivente, suo malgrado. Anche per questo oggi depositeremo un’interpellanza con la quale metteremo in evidenza i punti sui quali solleciteremo il Governo ad intervenire”. Lo afferma, in una nota, il deputato di Forza Italia, Mauro D’Attis che, come anticipato da Agimeg, oggi presenterà un’interpellanza riguardante le aperture delle sale, i ristori e l’abbassamento del Preu. lp/AGIMEG